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Tutto quello che c’è da sapere sulla raccolta delle olive

La raccolta delle olive è una delle fasi più importanti nel calendario agricolo stagionale. Se da un lato si chiude il ciclo naturale di maturazione delle olive, dall’altro inizia il processo che porta alla nascita dell’olio e alla “creazione” di un prodotto che tutti noi ogni giorno amiamo e apprezziamo nelle nostre tavole.

Oliveto - Pierucci Agricoltura

il periodo migliore per raccogliere le olive

Le olive si raccolgono nei mesi d’autunno. Generalmente il periodo della raccolta varia tra metà ottobre fino a dicembre, ma ad incidere ci sono molti altri fattori come per esempio la stagionalità (se è piovuto, se l’oliveta è esposta al sole oppure no) e il livello di maturazione raggiunto dalle olive. I fattori che determinano la data di raccolta sono tanti, ma i tre più importanti sono riassumibili in: tipologia delle olive, condizioni meteo e obiettivi della raccolta.

La varietà delle olive

Il periodo di raccolta varia da appezzamento ad appezzamento anche di diverse settimane. E questo è determinato soprattutto dalla varietà delle olive che si hanno a disposizione. Quando ci troviamo di fronte a tipologie che hanno una maturazione precoce, la raccolta sarà anticipata rispetto ad una maturazione media o tardiva. In questo caso, per esempio, la raccolta potrà anche essere effettuata a novembre inoltrato, più raramente a dicembre.

COME CAPIRE IL LIVELLO DI MATURAZIONE DELLE OLIVE

Il periodo migliore per la raccolta delle olive coincide con l’inizio della maturazione (la fase dell’invaiatura), quando le olive stanno iniziando a cambiare colore, passando dal verde al viola scuro, prima che diventino completamente mature e quindi di colore nero. Un periodo importante che permette di poter effettuare una raccolta nelle condizioni ottimali del prodotto e contestualmente beneficiare di una produzione di olio di alta qualità. Ma le olive seguono il ciclo della natura. E non è detto che la raccolta possa avvenire sempre nella cosiddetta fase a invaiatura. Ci sono oli che per caratteristiche particolari o per scelta del produttore vengono realizzati quando le olive sono ancora acerbe. In questo caso la raccolta può essere addirittura effettuata s fine settembre  quando il frutto non è ancora nella fase di maturazione. In questo caso la produzione di olio sarà minore, ma più elevato il profumo e probabilmente il livello del “piccante”.

Raccolta delle olive

LE FASI DEL CICLO DI VITA DELLE OLIVE

Acerbe

La prima è la cosiddetta fase precoce, quando le olive stanno maturando. Le olive non sono ancora pronte per essere raccolte, visto che la polpa è di colore verde, ma particolarmente dura. 

Erbacee

Si tratta della fase in cui le olive sono di colore verde. In questo frangente sono particolarmente ricche di antiossidanti. Vengono generalmente raccolte ad inizio ottobre e sono ideali per realizzare una produzione di olio dal profumo particolarmente intenso.

Invaiatura

In questa fase le olive passano dal colore verde al violaceo. Si tratta del momento migliore per la raccolta e la successiva spremitura, visto che le olive presentano le migliori caratteristiche per qualità e sapore. Essendo il momento in cui vi è la maggior concentrazione di polifenoli, l’olio risulta di qualità ottimale sia da un punto di vista nutrizionale, sia per quanto riguarda l’aroma. 

Maturazione completa

Questa fase è riconoscibile perché le olive sono di colore nero. La spremitura in questa fase consente di ottenere una produzione più elevata rispetto all’invaiatura, ma la qualità dell’olio potrebbe risultare inferiore.

Olive sovramature

Il rischio che si corre quanto le olive sono troppo mature è molto elevato. In questo caso si può assistere alla formazione di muffe, alla caduta del frutto dall’0livo e un abbassamento importante della qualità complessiva del prodotto finale. 

I FATTORI CHE METTONO A RISCHIO LA QUALITà DELL'OLIO D'OLIVA

Lasciando maturare le olive per un periodo prolungato aumenta notevolmente il rischio di caduta dall’albero, ma anche l’attacco di muffe e insetti come la mosca (puoi scoprire la linea di prodotti dedicata da Pierucci Agricolturao la tignola delle olive. Bisogna pertanto fare attenzione agli strumenti che si utilizzano per la raccolta, per evitare di danneggiare la pianta e la consistenza delle olive.

I METODI PER RACCOGLIERE LE OLIVE

Raccolta a mano o brucatura

 Si tratta del metodo più tradizionale di raccolta, che permette di salvaguardare maggiormente le olive più mature. Richiede tempo, attenzione e spesso va integrato con strumenti più pratici e moderni quando si tratta di raccolte su aree di grandi dimensioni. In realtà la raccolta a mano non è espressamente sinonimo di qualità nel caso in cui passi troppo tempo tra la raccolta e la frangitura.

Scuotitura

 Viene effettuata con l’ausilio di machcinari nel caso di appezzamenti molto estesi, in cui la raccolta a mano è complicata. In commercio esistono anche macchine scavallatrici, che permettono sia di scuotere le piante, sia il meccanismo della pettinatura. Questo è sicuramente uno dei meccanisimi più ionnovativi, che non interferisce negativamente sulle qualità del prodotto.

I moderni abbacchiatori

 Un’altra tecnica moderna consiste nell’utilizzare degli abbacchiatori elettrici: attrezzi elettrici con aste allungabili che provocano la caduta dei frutti sulle reti tramite la vibrazione veloce di pettini contrapposti.

abbacchiatore elettrico per la brucatura delle olive
Un abbacchiatore elettrico noleggiabile nei punti vendita di Pierucci Agricoltura

Le macchine scavallatrici

Come alternativa ai mezzi che abbiamo analizzato,  esistono macchine scavallatrici che esercitano un’azione combinata di scuotitura e pettinatura. Queste vengono utilizzate principalmente nelle coltivazioni più moderne. Questo è il metodo più veloce e quindi più qualitativo per fare un olio di massima qualità.

LE OLIVE VANNO PORTATE VELOCEMENTE AL FRANTOIO

Le olive raccolte non vanno conservate a lungo una volta raccolte, ma portate al frantoio nel più breve tempo possibile, possibilmente entro le ventiquattro ore. Sono sconsigliati anche l’utilizzo di sacchetti o ballini per il trasporto, mentre la soluzione ottimale sono le cassette di plastica impilabili che puoi trovare nel nostro shop in vendita promozionale. Una soluzione che salvaguarda la consistenza delle olive e permette di trasportare il prodotto alla frangitura in totale sicurezza. Le cassette, inoltre, grazie ai fori presenti permettono un’areazione ottimale delle olive, combattendo la formazione di muffe. Le olive, purtroppo, si conservano per poco tempo dopo il raccolto e un trasporto veloce al frantoio permette di mantenere gusto e profumo con benefici importanti sulla qualità dell’olio che verrà prodotto. Se sei interessato a molti altri prodotti per il trasporto consulta la nostra sezione dedicata!

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