Solfato Ferroso Vebi 1 kg | 5 kg – Rinverdente e correttore del ferro

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Il Solfato Ferroso Vebi è un prodotto in polvere cristallina ad alto contenuto di ferro, ideale per prevenire e curare la clorosi ferrica in piante ornamentali, ortaggi, tappeti erbosi e frutteti. Grazie alla sua efficacia, migliora la colorazione fogliare e favorisce una crescita sana e rigogliosa.

Confezione da 1 Kg.

Svuota

Caratteristiche principali:

  • Formula: Solfato ferroso (FeSO₄) ad elevata solubilità

  • Contenuto in ferro (Fe): 19% circa

  • Confezione: 1 Kg

  • Aspetto: polvere cristallina di colore verde chiaro

Solfato Ferroso di Vebi è un concime con alto contenuto di ferro usato in tutte le colture per contrastare la carenza di ferro che si manifesta con il classico ingiallimento internervale delle foglie. È consigliabile usare il solfato ferroso Vebi in via preventiva somministrandolo durante la preparazione del terreno e continuare successivamente con interventi regolari soprattutto per le piante che più risentono della carenza di ferro come vite, agrumi, piante da frutto, fiori e orticole. Crea uno straordinario effetto rinverdente sui prati e ravviva il colore di molti fiori.

Grazie al pH acido il solfato ferroso Vebi trova particolare impiego nei terreni alcalini, ricchi di calcare, dove esercita un’azione correttiva importante migliorando l’assorbimento dei nutrienti da parte delle varie colture, questo aspetto è particolarmente importante nella coltivazione di piante acidofile (azalee, ortensie, camelie, gardenie). Il Solfato ferroso Vebi  esplica un’efficace azione di contrasto alla diffusione del muschio, creando un ambiente ostile che ne limita lo sviluppo.

perché acquistare il solfato ferroso VEBI

  Previene le carenze di ferro
  Rinverdente
Contrasta la diffusione del muschio
 Consentito in agricoltura biologica

🌿 A cosa serve il Solfato Ferroso:

  • Contrasta la clorosi ferrica, responsabile dell’ingiallimento fogliare

  • Rinverdisce rapidamente le foglie di piante affette da carenza di ferro

  • Favorisce la fotosintesi e la salute generale delle piante

  • Utilizzabile anche per la pulizia dei muschi nei tappeti erbosi

come somministrare IL SOLFATO FERROSO

Il solfato ferroso può essere distribuito in campo tal quale o in miscela con letame o altri concimi organici come stallatico e pollina.
Se la miscelazione viene effettuata con letame prima, il ferro si unisce alla sostanza organica formando chelati naturali facilmente utilizzabili dalle piante.
Per frutteti, ortaggi e piante da frutto, distribuire tal quale 0,5-2 kg per singola pianta in base alla tipologia della coltura e al livello di clorosi. Irrigare subito se lasciato in superficie; irrigare dopo eventuale interramento (es. zappature profonde).

  • TAPPETI ERBOSI: in primavera e autunno, spargere uniformemente il solfato di ferro sul prato, preferibilmente col cotico erboso ed irrigare; il prodotto si scioglie da sé e penetra nel terreno grazie all’umidità.
  • FLORICOLTURA IN VASO: solitamente non si raggiunge una reazione visibile se non in casi di carenze manifeste (dipende dalla composizione e dalla qualità del mezzo di coltura), ma apporta comunque ferro e zolfo.

Si può pertanto procedere all’acidificazione del substrato con solfato ferroso disciolto in acqua: 2 g/l ogni 2 settimane.
Per trattamenti fogliari: 2-5 g/litro di acqua.
Nel trattamento antimuschio per prati, si usa 1 cucchiaino (2 g) colmo di solfato di ferro ogni 1/2 litro d’acqua.
Colora di nero i muschi e di marrone il prato, con effetto antimuschio.
Diluire 1 cucchiaio da cucina (10 g circa) in 2 litri di acqua.
Per la colorazione di muschi su vasi e pareti: 1 cucchiaio da cucina (10 g) in 1 litro di acqua.
Per colorare i muschi in vasi di diametro di 20 cm: 100 ml di soluzione.
Per trattare 50 cm² di muschio servono 10 ml.
I colori che si ottengono nei vasi: passando dal verde-rosa al rosso intenso e infine al nero.