Per ottenere un buon vino non si può certo improvvisare!
Avrai bisogno di ingredienti specifici da impiegare con cura (e tanta pazienza) e di conoscere le basi della vinificazione.
I prodotti indispensabili sono diversi ma in questo articolo ci concentreremo su un ingrediente in particolare: i lieviti per il vino.
Cosa sono i lieviti per il vino
I lieviti sono microrganismi naturalmente presenti sulla buccia dell’uva.
Ne esistono di vari tipi ma quelli da impiegare per la realizzazione del vino sono i lieviti fermentativi, i quali, come ci suggerisce il nome, sono responsabili dello svolgimento della fermentazione alcolica che permette di trasformare il mosto in vino.
Dobbiamo fare un’importante distinzione tra due tipi di lievito coinvolti nella fermentazione: lieviti indigeni e lieviti selezionati.
Lieviti indigeni
Sono lieviti che non vengono aggiunti manualmente ma si trovano naturalmente nel mosto.
Quella che ne deriva è una fermentazione spontanea.
Molti pensano che i lieviti indigeni caratterizzino il vino, in quanto espressione del terroir.
In molti casi, però, è stato riscontrato che le fermentazioni spontanee tendono ad appiattire i vini.
Talvolta vanno a creare sentori indesiderati, facendo perdere di conseguenza le caratteristiche tipiche del territorio e favorendo una sorta di omologazione dei vini e delle caratteristiche aromatiche.
Lieviti selezionati
Si tratta di lieviti creati in laboratorio e inseriti manualmente nel mosto.
Si utilizzano per specifiche vinificazioni e specifici obiettivi enologici.
Le loro proprietà tecnologiche ed enologiche consentono di:
- avere un miglior controllo della fermentazione alcolica e una sicurezza nello svolgimento della stessa
- minimizzare l’uso dei solfiti e il verificarsi di fenomeni ossidativi
- rivelare aromi varietali
- estrarre composti
- aiutare a mantenere il colore
- migliorare la rotondità o il volume in bocca
- riavviare una fermentazione bloccata
Dove comprare i lieviti per il vino
Puoi comprarli anche da Pierucci Agricoltura!
Nel nostro shop online puoi trovare due tipologie di lievito enologico: Bayanus V79 e Ceppo 287.
Lievito enologico
bayanus v79
Il lievito per vino Bayanus V79 è ideale per la rifermentazione di mosti e vini e per la spumantizzazione.
È perfetto per la vinificazione di vini con alte gradazioni o per gestire gli arresti della fermentazione.
Lievito enologico
ceppo 287
Il lievito enologico Ceppo 287 può essere utilizzato sia per vini rossi sia per vini bianchi.
Garantisce la tranquillità di una fermentazione rapida e completa, rispettando la tipicità.
Ha una buona capacità fermentativa e una discreta resistenza all’anidride solforosa.
Hai bisogno di qualche consiglio sulla vinificazione?