Le varietà di piante che si possono coltivare nel proprio orto sono tante.
Ognuna è diversa dall’altra e di conseguenza hanno anche necessità differenti.
Alcune piantine non richiedono particolari attenzioni: una volta messe a dimora basterà nutrirle e proteggerle da eventuali attacchi parassitari. Cresceranno tranquillamente dando tanti buoni frutti da portare in tavola.
Altre, invece, necessitano di qualche premura in più.
Ortaggi come pomodori e melanzane, ma anche frutta come l’uva, non riescono a crescere senza una struttura che permetta loro di svilupparsi verso l’alto, secondo la loro natura.
Con questo articolo ti spiegheremo come costruire un sostegno per pomodori, cosicché tu possa avere a disposizione tutte le informazioni per far crescere in modo sano le tue piantine.
Perché i sostegni sono importanti?
Le motivazioni per cui è necessario creare una struttura per sostenere questi ortaggi sono svariati:
- Le piante non si ribaltano. Se queste sono bagnate ed esposte al vento, avendo radici superficiali, finiranno per ribaltarsi. Legandole a un sostegno, eviteremo che ciò avvenga.
- Nessuna malattia. I pomodori, avranno un’esposizione uniforme al sole e all’aria, fatto assai importante per evitare malattie fungine e attacchi parassitari.
- Migliora la qualità. Gli ortaggi cresceranno come devono e, grazie alla maggiore esposizione al sole di cui parlavamo sopra, saranno di una qualità più elevata.
- I pomodori sono più puliti. Non trovandosi a diretto contatto con la terra, saranno molto più facili e veloci da pulire.
- La raccolta è più rapida. Tutto è a portata di mano e, di conseguenza, la raccolta sarà molto più agevole.
Come si costruisce un sostegno per pomodori?
Gli strumenti di cui avrai bisogno sono 3:
- pali di legno
- canne di bambù
- filo di ferro plastificato
Per prima cosa, dovrai conficcare nel terreno 2 pali di legno alle estremità della fila su cui hai disposto i pomodori e collegarli per mezzo di un filo di ferro (meglio se plastificato in quanto non corre il rischio di arrugginirsi). Se la distanza tra i pali è significativa consigliamo di utilizzarne qualcuno in più per garantire una maggiore stabilità della struttura.
Il passaggio seguente consiste nel piantare una canna di bambù in prossimità di ciascuna piantina e legarle insieme. Puoi utilizzare il fil di ferro già menzionato, tubetti e fascette. Due ottime alternative sono la rafia sintetica, delicata sul pomodoro, e l’utilizzo della legatrice, che ti consentirà un lavoro rapido e pulito.
In questo modo, il piccolo ortaggio potrà crescere sostenuto dalla canna, che gli permetterà di svilupparsi verso l’alto.
Come avrai capito, se vuoi ottenere un raccolto sano e buono non puoi fare a meno di una struttura di sostegno per i tuoi pomodori.
I risultati non deluderanno le aspettative!