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Come conservare l’olio di oliva

L’olio extravergine di oliva è rinomato per la sua elevata qualità e per il suo gusto unico.
Usato per condire pietanze di ogni genere, presenta un unico difetto: la sua fragilità.
L’olio infatti è facilmente soggetto a deterioramento e, se non viene conservato in modo adeguato, corriamo il rischio di doverlo buttar via.
Che si produca noi stessi o che si acquisti sfuso da un frantoio, è necessario conservarlo nel miglior modo possibile affinché non si deteriori e vengano meno le sue proprietà.
Ecco i nostri consigli su come conservare l’olio extravergine di oliva.

olio di oliva con ramoscelli di ulivo

 

Come conservare l’olio di oliva: la temperatura

L’olio e il caldo non vanno molto d’accordo. Con alte temperature l’irrancidimento è dietro l’angolo.
L’ideale sarebbe, infatti, una conservazione tra i 14° e 18°C.
Il range è piuttosto stretto, tuttavia l’olio extravergine di oliva resiste bene anche a temperature inferiori: sotto i 12° tende a solidificarsi senza però che le caratteristiche nutrizionali e organolettiche vengano compromesse.
L’importante è non avvicinarsi troppo agli 0°.

Come conservare l’olio di oliva: buio totale

La luce è nemica giurata dell’olio, ormai è risaputo.
Che sia diretta o meno, naturale o artificiale, questa va ad accelerare l’ossidazione, alterando odore e sapore del nostro olio.
Meglio conservarlo in una stanza buia e in contenitori che non lascino filtrare la luce.

Come conservare l’olio di oliva: acciaio, latta o vetro?

Il bidone in acciaio è sicuramente il contenitore migliore in quanto non lascia filtrare luce né odori. Il problema sono le dimensioni: se si hanno ridotte quantità di olio, un bidone anche se piccolo (difficile scendere sotto i 15 litri) sarà anche troppo.
In questo caso, meglio ricorrere alle latte. Le dimensioni sono più contenute e svolgono egregiamente la loro funzione conservativa, anche se non ai livelli dei bidoni.
Infine, abbiamo le bottiglie in vetro colorato o trasparente. Le prime sono da preferire poiché garantiscono una protezione maggiore rispetto a quelle prive di colorazione. Tuttavia, la protezione dalla luce sarà molto ridotta rispetto a bidoni e latte.
E la plastica? Assolutamente da evitare.

 

Olio aromatizzato per carne di Sonia Peronaci

ampolla di olio di oliva

Sempre presente sulle nostre tavole, l’olio extra vergine di oliva ci consente di dare una marcia in più ai nostri piatti. E usato a freddo dà il meglio di sé.
Abbiamo provato questa ricetta di Sonia Peronaci e ci è piaciuta veramente tanto!
Semplice da realizzare, vede l’olio extravergine di oliva protagonista.

Ingredienti per 250 ml

4 bacche di ginepro
olio extravergine di oliva
10 pepe nero in grani
1 spicchio d’aglio
2 foglie di alloro
1-2 rametti di rosmarino

Procedimento

  1. Schiaccia delicatamente le bacche di ginepro e riponile, insieme al pepe, nella bottiglietta che andrà a contenere il tuo olio aromatizzato.
  2. Sbuccia uno spicchio d’aglio e inseriscilo intero nella bottiglietta.
  3. Aggiungi le erbe aromatiche spingendole sul fondo del contenitore.
  4. Aggiungi l’olio extravergine di oliva e chiudi bene con un tappo.

Aspetta qualche giorno e il tuo olio aromatizzato sarà pronto per condire i tuoi piatti.

Trovi la ricetta completa qui.

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