La borlanda fluida è un concime organico ottenuto dagli scarti delle barbabietole e dalla canna da zucchero. La particolarità del prodotto è la consistenza liquida e viscosa ed il fatto che l’uso è ammesso in agricoltura biologica. La borlanda fluida è un concime azotato biologico ricco di potassio. La sua composizione include azoto (N) sotto forma di composti organici o di origine naturale e potassio (K) come componente principale. Il potassio è un macronutriente essenziale per le piante e svolge un ruolo importante nella regolazione dell’equilibrio idrico, nella resistenza alle malattie e nello sviluppo dei frutti. L’azoto, d’altra parte, è un altro macronutriente cruciale per la crescita delle piante e può influenzare la produzione di foglie e steli sani. L’uso di concimi azotati ricchi di potassio, come la borlanda fluida, può favorire una migliore crescita e sviluppo delle piante, migliorare la resistenza alle malattie e aumentare la resa delle colture.
L’USO DELLA BORLANDA è AMMESSO
IN AGRICOLTURA BIOLOGICA
L’uso della borlanda liquida è ammesso in agricoltura biologica e adatto anche alle coltivazioni di ortaggi e piante da frutto che si desidera far crescere in modo rigoglioso ma senza impattare sull’ambiente. La borlanda è un fertilizzante ricco di azoto, potassio, amminoacidi e altre sostanze che concorrono a stimolare la crescita delle piante. C’è un alto contenuto di acidi umici e fulvici dovuti al processo di fermentazione su substrato di melasso e sostanze zuccherine, e vi troviamo anche interessanti quantità di zolfo e di microelementi.
LE CARATTERISTICHE NATURALI DELLA BORLANDA
La borlanda è un concime azotato biologico ricco di potassio che fornisce sia azoto (N) che potassio (K) alle piante in modo naturale. Di seguito sono riportate alcune caratteristiche comuni di questo tipo di concime.
ORIGINE BIOLOGICA
Il concime azotato biologico ricco di potassio è solitamente ottenuto da fonti organiche, come letame, compost, alghe marine o altre sostanze naturali. Questo lo rende una scelta preferita per gli agricoltori che cercano di utilizzare metodi di coltivazione sostenibili e ridurre l’utilizzo di fertilizzanti sintetici.
RICCA DI AZOTO
La borlanda contiene una quantità significativa di azoto. L’azoto è un elemento essenziale per la crescita delle piante e può promuovere la formazione di foglie e la sintesi proteica.
RICCA DI POTASSIO
FERTILIZZANTE A LENTO RILASCIO
A differenza di alcuni fertilizzanti sintetici, i concimi azotati biologici come la borlanda tendono ad avere un rilascio più lento dei nutrienti nel terreno. Questo permette alle piante di assorbire gradualmente gli elementi nutritivi nel corso del tempo, riducendo il rischio di bruciare le radici delle piante a causa di una concentrazione eccessiva di nutrienti.
I BENEFICI CHE LA BORLANDA APPORTA AL SUOLO
L’uso di concimi azotati biologici ricchi di potassio, come la borlanda, contribuisce a migliorare la struttura del suolo e la sua capacità di trattenere l’acqua e i nutrienti. Questi fertilizzanti possono favorire la crescita di organismi benefici nel terreno, migliorando la salute generale del sistema radicale delle piante. L’utilizzo della borlanda ha importanti effetti per le piante, ma anche per il suolo. L’azoto e il potassio sono importanti fonti di nutrimento che determinano una buona crescita della pianta, con aggiunta di amminoacidi di origine vegetale. L’azione della borlanda è fondamentale anche per l’equilibrio biologico del suolo.
COME SI DISTRIBUISCE LA BORLANDA
La borlanda può essere utilizzata nell’orto all’interno di un annaffiatoio, diluita nell’acqua. Le dosi variano in base alle condizioni d’uso. In linea generale comunque viene suggerita una dose di 40-70 kg/ha (0,4-0,7 kg ogni 100 mq di orto) da distribuire ogni 15-20 giorni e questo significa che la confezione da 6 kg serve per fertirrigare circa 10 volte le colture di un orto di 100 mq.
Per le specie da frutto consigliano invece 80-120 kg/ha da distribuire in 2 momenti, uno alla ripresa vegetativa primaverile e uno subito dopo l’allegagione, cioè appena i frutticini sono formati.
La dose generica consigliata (nel caso si faccia una distribuzione manuale tramite un comune annaffiatoio) è 30/50 cc di prodotto diluito in 10 litri di acqua.
USO DELLA BORLANDA SU ORTAGGI E FRUTTA
La borlanda può essere somministrata su tutti i tipi di ortaggi come per esempio le fragole. Grazie all’impiego della borlanda la maturazione potrà essere ottimale e le fragole potranno risultare più dolci. Ma la borlanda è un prodotto naturale in grado di apportare benefici a tutte le piante da frutto, in particolare su molti prodotti estivi come per esempio meloni e angurie (detti anche in gergo cocomeri).
