Quello del muschio è uno dei problemi più diffusi nei prati.
Quando questo si presenta, l’erba tende a scomparire lentamente causando problemi estetici di non poco conto.
Tale piantina, per quanto apparentemente innocua, è molto resistente e invadente, tanto da rischiare di rovinare del tutto un bel prato verde.
Quando il muschio si forma sul nostro tappeto erboso è necessario quindi intervenire prontamente.
Vediamo insieme come eliminare il muschio dal prato.
PERCHÉ SI FORMA IL MUSCHIO?
Innanzitutto dobbiamo capire le motivazioni della formazione di questa pianta.
Il muschio tende a svilupparsi e diffondersi in quei terreni che non presentano le condizioni ideali per lo sviluppo dell’erba.
Ad esempio, un terreno pesante e compatto, con scarsa circolazione d’aria, non è l’ideale per ottenere un buon prato.
Anche la luce svolge un ruolo importante: se questa è poca e le sementi utilizzate sono poco adatte alle zona d’ombra, l’erba faticherà a crescere come dovrebbe e l’arrivo del muschio sarà inevitabile.
L’eccessiva umidità è un’altra causa decisiva della sua formazione.
COME ELIMINARE IL MUSCHIO DAL PRATO
Per prima cosa si deve tagliare l’erba a un’altezza pari a 2,5/3 cm.
Fatto questo si passa alla distribuzione del Solfato di Ferro, indispensabile nella lotta al muschio. Puoi somministrarlo diluito nell’acqua oppure direttamente in polvere dopo aver bagnato il prato.
E’ necessario lasciar agire il Solfato di Ferro per 4/6 giorni per dargli il tempo di bruciare il muschio. Quando questo diventa giallo significa che è arrivato il momento di toglierlo.
Lo strumento ideale è l’arieggiatore che andrà a grattar via la piantina invadente.
Fatto questo, le zone che prima accoglievano il muschio rimarranno vuote. In questi spazi dovrai effettuare una risemina con lo stesso seme utilizzato nel resto del prato.
Il periodo ideale per eliminare il muschio è all’inizio della primavera o dell’autunno, poiché è il momento in cui le attività vegetative sono al loro massimo livello.
Estate e inverno, al contrario, sono da evitare in quanto i trattamenti risulterebbero inefficaci o addirittura stressanti per il tappeto erboso.
COME PREVENIRE LA COMPARSA DEL MUSCHIO
Come per la maggior parte delle situazioni, anche in questo caso prevenire è meglio che curare.
Per evitare fin da subito la formazione del muschio è fondamentale scegliere un seme adatto: se la zona è ombreggiata è consigliabile utilizzare una miscela a base di festuca rubra.
Un altro passaggio fondamentale consiste nel mantenere arieggiato il tappeto erboso. Questa operazione deve essere svolta in primavera e in autunno.
Il passo successivo consisterà nell’arricchire il suolo con un terriccio contenente sabbia che consenta di arieggiare il terreno, rendendolo più drenante.
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