La concimazione è una pratica di estrema importanza nella coltivazione di orto e giardino in quanto fa sì che il terreno riceva gli elementi nutritivi necessari alle piante.
Una tipologia molto sottovalutata è la concimazione invernale che, a differenza di quella primaverile, non darà i suoi frutti nel breve periodo.
Ma cosa sappiamo di questa pratica?
La concimazione invernale: perché effettuarla
La concimazione invernale non deve essere data per scontata per un semplice motivo: l’inverno è il momento perfetto per utilizzare concimi biologici, che arricchiscono il terreno di sostanze utili favorendo un aumento della microflora.
In questo periodo dell’anno il suolo è a riposo e quindi pronto a ricevere elementi nutritivi in grado di strutturarlo.
Gli agenti atmosferici come neve, ghiaccio e vento, inoltre, rendono il terreno più poroso e soffice e di conseguenza più ospitale.
La concimazione invernale: i concimi organici
I migliori concimi da utilizzare in questa attività invernale sono quelli organici.
Questi mettono a disposizione del suolo le sostanze indispensabili alla pianta, rilasciandoli un po’ per volta. Così facendo, assicurano una nutrizione continua nel tempo.
Tra i più comuni concimi organici troviamo lo stallatico, la pollina, l’humus di lombrico e la cornunghia.
Lo stallatico
Ottenuto da escrementi animali (bovini, equini, suini e ovini), lo stallatico possiede un elevato potere ammendante e fornisce i macroelementi (Azoto, Fosforo e Potassio) alla vegetazione.
La pollina
Questo concime organico è a base di deiezioni di polli e galline da allevamento.
Contiene una quantità elevata di elementi nutritivi e, proprio per questo motivo, è bene non eccedere le dosi.
Il nostro consiglio? Consulta sempre l’etichetta!
L’humus di lombrico
L’humus deriva da letame bovino, equino, ovino e suino, usato come nutrimento per i lombrichi che, nel loro processo di digestione, lo trasformano appunto in humus.
Il prodotto finale risulta ben equilibrato e ricchissimo di microflora.
la Cornunghia
Si tratta di corna e unghie di animali da macello, essiccate e frantumate.
Ad elevata percentuale di Azoto, rilascia i principi nutritivi in modo lento e graduale.
Se non sai quale concime somministrare alle tue piante puoi contattarci per ricevere un nostro consiglio.