Pasta artigianale toscana essiccata e lavorata a bassa temperatura inferiore a 36 gradi.
Ingredienti
Semola di grano duro, acqua.
Valori nutrizionali per 100g
Valore energetico Kcal 356 / Kj 1526
Grassi 5 g
di cui saturi 0,3 g
Carboidrati 73,2 g
di cui zuccheri 2,9 g
Proteine 13,5 g
Fibre 2,9 g
Sale 0,01 g
conservazione
Conservare in luogo asciutto lontano da fonti di calore.
origine
Paese di coltivazione del grano: Italia
Paese di molitura: Italia
Produttore
Prodotto e confezionato per Pierucci Agricoltura srl
nel laboratorio di Santa Margherita (Lucca).
COTTURA DELLA PASTA
Gli spaghetti trafilati al bronzo sono particolari per la loro consistenza ruvida, che permette di trattenere meglio i sughi. La cottura corretta di questi spaghetti è fondamentale per ottenere una pasta perfettamente al dente e valorizzarne la qualità. Tempo di cottura medio 7/8 minuti. Ecco come cuocerli al meglio:
1. Usa acqua IN ABBONDANZA
Per ogni 100 grammi di spaghetti, utilizza almeno 1 litro di acqua. La quantità d’acqua è essenziale affinché la pasta non si attacchi e cuocia in modo uniforme.
2. Aggiungi il sale
Aggiungi sale grosso (circa 10 grammi per ogni litro d’acqua) quando l’acqua raggiunge il bollore. Il sale è importante per esaltare il sapore naturale della pasta.
3. Cuoci la pasta
Quando l’acqua bolle vivacemente, versa gli spaghetti trafilati al bronzo e mescola immediatamente per evitare che si attacchino. Segui i tempi di cottura indicati sulla confezione, ma tieni sempre d’occhio la pasta negli ultimi minuti per assicurarti che sia cotta al punto giusto.
4. Scola al dente
Gli spaghetti trafilati al bronzo tendono a mantenere la loro consistenza meglio di quelli industriali, quindi è importante scolarli al dente, ovvero quando risultano ancora leggermente resistenti sotto i denti.
5. Condisci subito
Una volta scolati, condisci gli spaghetti immediatamente con il sugo scelto. Essendo ruvidi, trattengono bene il condimento, che si distribuisce in modo uniforme.
6. Manteca la pasta
Se il sugo lo permette, manteca la pasta per un paio di minuti a fuoco basso insieme al condimento, aggiungendo un po’ d’acqua di cottura se necessario, per legare meglio il tutto.