Fare il vino in casa è un po’ il sogno di tutti gli amanti della categoria.
Invitare gli amici a cena e poter offrir loro il frutto del nostro duro lavoro darebbe non poche soddisfazioni, ma siamo sinceri: in tanti lo fanno ma in pochi lo fanno davvero bene.
In realtà, bastano alcuni accorgimenti per ottenere un buon prodotto.Certo, se ti aspetti di ottenere una qualità pari a quella di un vino DOCG forse dovresti ridimensionare le tue aspettative.
In ogni caso, dalla vendemmia all’imbottigliamento, ogni fase deve essere eseguita con cura e attenzione ai dettagli.
Ecco alcuni consigli per poter portare (orgogliosamente) in tavola un vino fatto da te.
1. Scegli il periodo migliore per vendemmiare.
Tutto dipende dal tuo vitigno.
Un errore che fanno in molti è aspettare troppo tempo prima di raccogliere l’uva perché pensano che, così facendo, il vino venga ancora più buono. Sbagliato! Esiste un momento preciso, tutto sta nell’individuazione del giusto grado di maturazione.
2. Non raccogliere l’uva nelle ore più calde…
È meglio procedere alla raccolta quando le temperature sono più basse, ad esempio al mattino, in modo da evitare fermentazioni indesiderate.
3. …e neanche quando è bagnata!
Se l’uva è bagnata, o umida, il vino che ne ricaverai sarà un po’ più acquoso, più diluito. Meglio evitare.
4. Elimina subito gli acini cattivi
Al momento del taglio, asporta subito tutti quei chicchi ammuffiti o secchi. Utilizzando anche loro, andresti ad abbassare la qualità del prodotto finale.
5. Vinifica nel minor tempo possibile
La raccolta dell’uva deve avvenire tutta insieme e non in momenti diversi, in modo da evitare disuniformità nel vino.
6. Pulisci gli strumenti
Gli attrezzi che usi per produrre il famoso nettare degli dei devono essere sanificati come si deve. Se così non fosse, c’è il rischio che si formino muffe che andrebbero a rovinare il prodotto e ti ritroveresti costretto a buttare via tutto.
7. Fai più travasi
Falli numerose volte, senza fretta e con delicatezza. I sedimenti rimarranno sul fondo, il tuo vino risulterà più limpido e il suo sapore non si altererà.
8. Assicurati che la fermentazione sia giunta a termine
Se imbottigli il vino quando ancora non ha finito di fermentare, continuerà il processo all’interno della bottiglia, la quale potrebbe esplodere da un momento all’altro.
9. Non riempire troppo le bottiglie
Ma quanto è “troppo”? Solitamente sul fondo delle bottiglie di vetro per il vino vi è indicata una misura che segnala la distanza che deve esserci tra il tappo e il livello del vino. Non puoi sbagliare.
10. Infine, aspetta il giusto tempo…
…raduna i tuoi amici e gustalo in compagnia!